“Con il cambio di Governo ci aspettiamo innanzitutto un cambio di passo verso un maggiore rispetto degli operatori. Non sono più accettabili queste modalità di procedere, chiediamo maggiore chiarezza, trasparenza e regole certe” dichiara la presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli, a seguito delle decisioni annunciate ieri sugli impianti sciistici.
Lalli ha poi spiegato: “La decisione arrivata in extremis di posticipare l’apertura degli impianti sciistici al 5 marzo non è rispettosa nei confronti di tanti imprenditori, lavoratori e turisti e rappresenta un duro colpo per l’economia della montagna”.
“Ci auguriamo – aggiunge – che ci siano ristori adeguati come è stato promesso, gli indennizzi devono avere la priorità assoluta e devono essere contemplati già nel prossimo decreto, ma quello che rimane intollerabile è un cambio di programma dell’ultima ora. Questo significa non conoscere il lavoro propedeutico ad una riapertura annunciata ormai da settimane e non riconoscere lo sforzo di chi ha sempre lavorato nel rispetto delle regole, investendo in protocolli di sicurezza e che, fidandosi delle disposizioni ricevute, era pronto a ripartire ma invece è stato nuovamente bloccato. Prima ancora dei ristori ora ci aspettiamo rispetto”.