Sono stati inaugurati questa mattina presso l’ospedale San Camillo di Roma i nuovi spazi di degenza per i pazienti trapiantati nel reparto di Ematologia diretto dal Professor Luigi Rigacci (padiglione Cesalpino) alla presenza dell’Assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato e del Direttore Generale facente funzione dell’ospedale, Francesca Milito.
Gli interventi di ammodernamento sono iniziati a luglio scorso ed hanno permesso di ricavare quattro nuove stanze di degenza singole destinate ai trapiantati di midollo che hanno bisogno di lunghi periodi di isolamento. Tutto è stato fatto senza pregiudicare ne fermare l’attività di trapianti di sangue e midollo.
“Si tratta di lavori molto importanti – ha commentato l’Assessore D’Amato al termine della visita – che avranno una ricaduta positiva su tutta l’attività dell’ematologia che avrà a disposizione ora nuovi spazi a testimonianza che nonostante l’emergenza COVID l’attività del Sistema sanitario regionale non si è mai interrotta”.
“Abbiamo registrato un caso molto particolare – ha concluso il dg Milito – di un paziente trapiantato il 9 marzo il cui midollo donato è giunto in Italia dal Brasile giusto poche ore prima del look down. Grazie all’organizzazione complessiva del Centro trapianti di ematologia la sacca è arrivata e l’intervento “salvavita” è stato realizzato con successo”.