“Da tempo abbiamo posto all’attenzione dell’amministrazione Zingaretti la questione relativa al trattamento di fine servizio (tfs): si tratta di una legge regionale che prevede un’indennità corrisposta, alla fine del rapporto di lavoro. Nonostante la legge, la regione Lazio non provvede alla loro corresponsione, costringendo molti dipendenti ora in pensione a rivolgersi presso le aule giudiziarie per farsi riconoscere con numerose sentenze i propri diritti, con un aggravio di spese e di costi per le casse regionali. Non ultimo è intervenuta addirittura la Corte Costituzionale, per ribadire la validità della legge e del conteggio che deve essere fatto ai lavoratori”. Queste le parole del consigliere di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio, Antonello Aurigemma.
Il consigliere sottolinea inoltre: “Dopo numerose interrogazioni, senza esito, oggi l’argomento è stato trattato durante la seduta della commissione regionale affari costituzionali, statutari, e risorse umane, dove fortunatamente si è ben capito il problema che riguarda oltre mille lavoratori e che potrebbe portare ad un danno erariale nei confronti della regione non indifferente, al punto tale che il Vice Presidente Leodori, il capo di gabinetto Ruberti e il Presidente Lena si sono impegnati a trovare una rapida soluzione entro il mese di febbraio”.