Ancora si è in bilico e la decisione arriverà fra poche ore. Verrà ufficializzata, come di consueto, dall’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, che decreterà l’eventuale cambio di colore di alcune regioni. Il Lazio è in bilico, sospeso tra zona gialla e zona arancione.
I numeri sono buoni e fanno sperare in una riduzione delle restrizioni, ma le regole contenute del dpcm dello scorso 3 novembre sono chiare: per passare da zona arancione a zona gialla i dati sull’andamento dei contagi devono essere ‘buoni’ per almeno 14 giorni. Nella rilevazione di venerdì 22 gennaio il Lazio presentava numeri da zona gialla (contagi in calo, rischio moderato, indice Rt inferiore a 1) e probabilmente il trend verrà confermato dal report di oggi.
Il ‘problema’ è che, stando alle regole, il conteggio dei 14 giorni partirebbe dal primo giorno di ‘zona arancione’: significa, cioè, che il Lazio potrebbe tornare giallo solo in seguito alla pubblicazione dei dati di venerdì 5 febbraio e quindi, in pratica, da domenica 7 febbraio, dal momento che le ordinanze di Speranza entrano in vigore la domenica.
Nei giorni scorsi la Regione Lazio aveva fatto trapelare ottimismo sulla possibilità di un passaggio in zona gialla già da domenica 31 gennaio. Ma nelle ultime ore il ministero della Salute ha parzialmente smorzato gli entusiasmi, richiamando le regole contenute nel dpcm.