“Forti ritardi e gravi omissioni stanno ingolfando la campagna vaccinale della Ue. E le risposte delle case farmaceutiche, in particolare del Ceo di AstraZeneca, non ci rassicurano affatto. Ciò che sembra emergere è la mancanza di obblighi contrattuali da parte loro e di vincoli precisi stabiliti dall’Europa. E come se non bastasse, le eventuali responsabilità sarebbero tutte gestite attraverso clausole che penalizzano esclusivamente gli Stati membri. Un disastro sulla pelle dei cittadini innocenti. Non è così che si gestisce la pandemia. Per questo, insieme ad alcuni colleghi, deputati della Lega, abbiamo rivolto un’interrogazione prioritaria alla Commissione Europea, chiedendo che vengano resi pubblici tutti i contratti sottoscritti finora”. Queste le parole dell’Europarlamentare, e medico, della Lega, Simona Baldassarre.
Nella nota Baldassarre aggiunge: “È fondamentale che ci vengano dati i mezzi per poter esercitare un sano controllo democratico sulle azioni della Commissione. Un’“operazione-trasparenza” necessaria, anche sui tempi previsti e i soldi spesi. Vorremmo sapere, inoltre, quanti sono i siti di produzione, come è strutturata la responsabilità, quali sono i termini in cui si può agire per contrastare i ritardi nelle consegne. Insomma, siamo al buio. Proviamo a fare un po’ di luce. Che la Bella Addormentata-Ue si svegli”.