Home In Evidenza Zingaretti e D’Amato indagati per abuso d’ufficio nell’inchiesta sulle nomine Asl

Zingaretti e D’Amato indagati per abuso d’ufficio nell’inchiesta sulle nomine Asl

0
Foto Roberto Monaldo / LaPresse 09-05-2020 Roma Coronavirus, Nicola Zingaretti presenta l'avvio dei test sierologici nel Lazio Nella foto Nicola Zingaretti, Alessio D'Amato (assessore Salute Lazio) Photo Roberto Monaldo / LaPresse 09-05-2020 Rome (Italy) Coronavirus outbreak, Nicola Zingaretti presents the start of serological tests in the Lazio region In the pic Nicola Zingaretti, Alessio D'Amato

Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, sono indagati dalla Procura di Roma per la vicenda delle nomine nelle Asl, avvenute nel 2019, sollevata da un esposto di Fratelli d’Italia: nell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Paolo Ielo, sono coinvolte altre 7 persone e si ipotizza il reato di abuso d’ufficio.

Fra gli indagati – stando a quanto riporta Adnkronos – figurano anche Andrea Tardiola, segretario della giunta della Regione Lazio, Renato Botti, all’epoca dei fatti responsabile della direzione della Salute della Regione Lazio e Vincenzo Panella, direttore generale dell’Umberto I.

Sulla vicenda il 12 agosto 2019 Antonio Aurigemma, consigliere regionale FdI, aveva presentato un’interrogazione a seguito della quale il gip di Roma ha disposto una proroga delle indagini su richiesta della Procura.

In una nota Fratelli d’Italia attraverso i rappresentanti Federico Mollicone e Fabrizio Ghera, rispettivamente deputato eletto nella circoscrizione Lazio 1 e capogruppo di FDI in Regione Lazio, spostano l’attenzione anche sul Movimento 5 Stelle: “Il ragionamento del Movimento 5 Stelle sia simmetrico, se non si governa con Cesa perché indagato, allora il pensiero valga anche per Zingaretti, segretario del PD e presidente della Regione Lazio indagato per abuso d’ufficio. Fermo restando il nostro garantismo, per cui indagato non significa condannato, per coerenza i grillini dovrebbero sciogliere l’alleanza con il Pd e andare al voto, restituendo la voce agli italiani e dando finalmente alla Nazione un governo coeso e autorevole”.

Previous articleSalute mentale: al Liceo Virgilio di Roma premio per il contest “Ma Sei Fuori?”
Next articleLazio, caso tamponi: esami svolti ogni 6 giorni invece di 4. Multati club, Lotito e i due medici

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here