Sono iniziate giovedì 5 novembre, sotto lo supervisione dei militari della Capitaneria di porto di Roma, le operazioni di rimozione di un relitto di circa 10 metri costituito da materiale ligneo affondato nelle acque del fiume Tevere, precisamente nel tratto compreso tra Ponte Due Giugno ed il ponte dell’Aeroporto nel comune di Fiumicino. Sono anni ormai che il relitto è sul fondale assieme ad altri 5, ma le operazioni sono infine partite.
Le operazioni che dureranno per circa 2 giorni, sono svolte dalla ditta specializzata secondo un piano di recupero preventivamente autorizzato dalla Capitaneria di Porto di Roma per un totale di cinque relitti, al fine di garantire il mantenimento dei massimi standard di salvaguardia ambientale e di tutela della navigazione. Tutti i materiali recuperati saranno avviati a smaltimento secondo le normative vigenti e l’area sarà sottoposta a puntuale verifica per la completa asportazione di ogni eventuale residuo rimasto.