Subiaco è stata protagonista di un piccolo gesto, ma di grande generosità. All’ospedale Angelucci sono stati donati dei presidi medici essenziali da un privato cittadino, regalo preziosissimo in questi momenti di grande difficoltà. In particolare stiamo parlando di 200 mascherine fp2, 15 visiere protettive ed un PC portatile, di cui l’ospedale aveva gran bisogno.
La donazione è stata compiuta dalla signora Maria Elena Di Paolo, figlia del medico chirurgo Mario Di Paolo, interpretando la volontà del padre scomparso la settimana scorsa: “Il messaggio che vorrei trasmettere -ha dichiarato Maria Elena- è di aiutare l’ospedale e l’amore di mio padre per questa struttura e la città di Subiaco”.
Di Paolo, dal 1980 per circa 40 anni aveva lavorato proprio all’ospedale Angelucci, amando questa struttura e la città di Subiaco proprio come se fosse la sua città d’origine, sebbene fosse romano. I soldi per l’acquisto delle attrezzature sono stati raccolti proprio al funerale di Mario, tra i partecipanti che erano stati invitati a non regalare fiori. Un desiderio partito proprio dal medico, consapevole delle necessità che l’ospedale di Subiaco abbisogna. Mario, avrebbe anche voluto schierarsi nuovamente in prima linea con i propri colleghi nella lotta al Covid-19, nonostante fosse andato in pensione.
Chiunque, volesse seguire l’esempio, può mettersi direttamente in contatto con la Direzione Sanitaria e concordare un eventuale donazione in base alle proprie disponibilità e in virtù delle necessità del momento.