Auchan-Conad riapre a Casal bertone ma non tutti i dipendenti tornano a lavoro, sono ancora in cassa integrazione 52 persone, per questo in una nota congiunta Stefano Chiaraluce, della Filcams-CGIL Roma e Lazio, Giulia Falcucci, Segretario territoriale della Fisascat-CISL di Roma Capitale e Rieti, e Alessandro Contucci, della Uiltucs Roma e Lazio tuonano: “Oggi riapre le porte l’ex supermercato Auchan, oggi sotto il marchio Conad: purtroppo, però, c’è ben poco da festeggiare: dei precedenti 197 dipendenti, ne sono stati assorbiti 130, mentre 15 hanno aderito alla mobilità volontaria. Per 52 famiglie, non resta che una disperante incertezza e la cassa integrazione a zero ore: tra queste, ci sono donne monoreddito e anche con figli disabili. Non è accettabile che queste persone siano lasciate a se stesse, senza alcun percorso di tutela”.
I sindacati hanno poi aggiunto che “per chi resterà in capo a Margherita distribuzione la busta paga potrebbe dimezzarsi. Come potrebbero le famiglie, soprattutto quelle che già attraversano criticità, andare avanti? È necessario che sia quantomeno previsto un percorso di ricollocamento per tutti, così come è urgente avere risposte dal Campidoglio sullo sblocco delle licenze di apertura alla Conad. Il Comune non può andare avanti con questo assordante silenzio. Per parte nostra, faremo tutto il possibile a salvaguardia dei lavoratori, senza arrenderci”.
