Sono quasi in scadenza i termini per partecipare al concorso del Comune di Roma da 1512 posti. Le domande per iscriversi al “concorsone”, il più grande mai bandito dopo quello del 2010, potranno essere presentate entro il 21 settembre. La procedura, compreso il pagamento di 10,33 euro per il contributo di partecipazione, è tutta online. Necessario essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec).
Sono oltre 100mila le domande arrivate a poche ore dalla scadenza dei termini. Sono poi 84mila in tutto i candidati che, in base ai requisiti, possono concorrere per più di un profilo. Diversi i profili cercati attraverso il maxi concorso di Roma Capitale: dai dirigenti ai funzionari amministrativi, assistenti sociali, avvocati, informatici e agenti della Polizia Locale. Solo questi ultimi, 500 i posti a disposizione, dovranno affrontare anche alcune prove fisiche. Per i candidati di sesso maschile: corsa di 800 metri piani da compiersi nel tempo massimo di 4 minuti; salto in alto di una altezza di 105 centimetri da superarsi in un massimo di tre tentativi e 15 piegamenti sulle braccia continuativi. Per le aspiranti vigilesse: corsa di 800 metri piani da compiersi nel tempo massimo di 5 minuti; salto in alto di una altezza di 90 centimetri da superarsi in un massimo di tre tentativi e 7 piegamenti sulle braccia continuativi.
Prove che non spaventano: il profilo da istruttore di polizia locale, al quale si accede con il diploma, è quello più gettonato insieme a quello di istruttore amministrativo (categoria C). Pochi gli aspiranti dirigenti: Roma Capitale ne cerca 42.