Partirà questa mattina allo Spallanzani la sperimentazione del primo vaccino “made in Italy” sull’uomo per combattere il coronavirus.
Sono stati scelti i 90 volontari, su oltre 7mila che hanno presentato la candidatura, e ora si parte con la prima dose di vaccino. Il progetto, sviluppato insieme all’azienda bio-tecnologica italiana Reithera, è finanziato dalla Regione Lazio con un investimento da 5 milioni di euro insieme al ministero della Ricerca. L’obiettivo è di avere il vaccino in primavera.