Cina – Un uomo originario della provincia di Hebei, nel nord della Cina, ha ricevuto tantissimi elogi dal popolo del web: l’uomo aveva postato una foto in cui mostrava le targhe delle auto recuperate sul ciglio della strada dopo un temporale per trovarne i proprietari.
La foto scattata e pubblicata ne mostrava a decine, tutte disposte contro due biciclette con in piedi l’uomo, un 61enne, in posa come un venditore ambulante. Sui social ha poi raccontato che il forte temporale avvenuto la mattina del 10 agosto ha fermato i motori di molti veicoli vicino a Ruixiang Street e, una volta cessata la pioggia, lui ed altri cittadini hanno aiutato a spingere varie vetture fuori dall’acqua. “Abbiamo recuperato alcune targhe dall’acqua, quindi le ho raccolte e posizionate sul ciglio della strada durante l’ora di punta del mattino, aspettandomi che i conducenti le vedessero e le raccogliessero”. Le locali autorità dei trasporti hanno fatto sapere che il temporale avvenuto la mattina del 10 agosto ha interrotto il traffico su sette sezioni stradali della città, inclusa l’area vicino a Ruixiang Street.
A seguirlo nella sua opera di bene nei confronti dei propri concittadini anche abitanti di villaggi vicini che sentendo parlare della “bancarella delle targhe automobilistiche” hanno consegnato all’uomo altre targhe ritrovate dopo le forti piogge. Questa mattina, anche grazie al TamTam smosso sui social network, sei targhe sono state riconosciute dai proprietari. Il 61enne ha dovuto chiudere il proprio “banchetto” durante il giorno per andare a lavoro ma ha prontamente avvisato che “Chiunque abbia perso la propria targa è il benvenuto a casa mia dopo le 18:00 una volta uscito dal lavoro”. Ovviamente l’uomo ha restituito gratuitamente le targhe ai proprietari, per questo gesto è stato premiato con il titolo di “buon zio cinese” dagli internauti.
“Esatto! Questo è il nostro gentile, semplice e onesto zio della città di Baoding”, scrive un internauta. Un altro sostiene invece che altre persone avrebbero chiesto almeno 100 yuan (circa 14,40 dollari) a targa per restituirle ai proprietari. Wang non ha dato troppo peso ai complimenti ricevuti online. “Chiunque trovi qualcosa di qualcun altro dovrebbe restituirla”, sostiene il sessantunenne aggiungendo che “Non c’è motivo di accettare del denaro in cambio”.