L’Istituto Spallanzani ha informato in una nota che i volontari che vorranno sottoporsi alla sperimentazione per il vaccino per il Covid-19 verranno ricompensati con un’indennità di 700 euro. Dal 24 agosto “il vaccino sarà somministrato a 90 volontari” spiega l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Intanto il tetto delle 70 manifestazioni di interesse è stato già superato e inizierà a breve lo screening degli uomini e delle donne che si sono messi a disposizione.
I 700 euro saranno una sorta di rimborso per il tempo dedicato al test del vaccino, visto che l’ordinamento italiano, a differenza degli Stati Uniti, non prevede il pagamento di chi si presta alla sperimentazione dei farmaci. Le candidature non mancano. L’annuncio diffuso dallo Spallanzani recitava: “Si cercano persone di ambo i sessi, di età compresa tra i 18 e i 55 anni, oppure tra i 65 e gli 85 anni, iscritti al Servizio sanitario nazionale”. Inoltre si è da subito specificato cge i volontari “non devono aver partecipato ad altri studi clinici nell’arco dell’ultimo anno e non devono aver contratto il virus e devono essere in salute dal punto di vista fisico e psicoattitudinale”.
