Home Cronaca Capena, trafficava carburante dall’Austria a Roma, oltre 40mila litri confiscati

Capena, trafficava carburante dall’Austria a Roma, oltre 40mila litri confiscati

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Oltre 40mila litri di carburante per autotrazione, due autobotti e un deposito clandestino ubicato in provincia di Roma: questo il bilancio dell’ultimo sequestro operato dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria Trieste e del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma nell’ambito di un’ampia operazione coordinata da Europol  e conclusasi con il fermo e l’identificazione di due responsabili colti in flagranza di reato.

La Guardia di Finanza ha fermato nei pressi del valico di Fernetti un TIR di targa austriaca proveniente dalla Slovenia che dichiarava di trasportare prodotti solventi non soggetti ad accisa. Immediatamente si è deciso di far proseguire il mezzo per pedinarlo a distanza e scoprire la sua reale destinazione: scoperta poi essere il comune di Capena e in particolare un capannone privo di insegne.

A quel punto, i finanzieri del Nucleo di Trieste hanno deciso di irrompere all’interno del capannone e con l’ausilio dei colleghi del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma prontamente attivati ed intervenuti sul luogo delle operazioni, hanno proceduto al fermo dell’autista del mezzo (di nazionalità slovena) e di un suo complice romano che lo attendeva all’interno del deposito clandestino per le operazioni di trasbordo del prodotto, rivelatosi essere in parte gasolio ed in parte benzina. Il settore della distribuzione dei carburanti è un comparto fondamentale e strategico per l’economia nazionale, con un valore che si aggira sui 45 miliardi di euro all’anno di fatturato complessivo e che ingloba circa 80 mila lavoratori fra titolari, collaboratori e dipendenti, occupati, con oltre 22.000 impianti nella rete ordinaria e circa 450 aree di servizio autostradali.

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