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Un mezzo solidale per Guidonia: i “Progetti del Cuore” pensano ai più fragili del comune

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Guidonia – Anche in tempo di emergenza sanitaria il comune si è adoperato per sostenere le persone in difficoltà: per garantire i servizi di trasporto a tutte le persone fragili, anziani, bambini e disabili, lunedì 13 Luglio la cerimonia, con tanto di taglio del nastro, per l’inaugurazione del nuovo mezzo di trasporto per i cittadini, messo in campo da “Progetti del Cuore”.

Il servizio di trasporto sociale gratuito avrà una durata di quattro anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko).

All’inaugurazione, per festeggiare l’arrivo del mezzo, erano presenti il sindaco del Comune di Guidonia Montecelio Michel Barbet, il dirigente ai Servizi Sociali Carola Pasquali e la presidente di “Progetti del Cuore” Annalisa Minetti, oltre che le famiglie di tutti coloro che potranno usufruire del trasporto verso case di cura, o per le uscite diurne. “Avere un mezzo attrezzato per il trasporto dei nostri ragazzi è uno strumento eccezionale- fanno presente le famiglie durante la cerimonia – che ci permette di avere finalmente una risposta alle nostre tante esigenze”.

“Il mezzo verrà utilizzato – specifica il sindaco Michel Barbet – nel territorio di Guidonia Montecelio, la nostra idea è di utilizzarlo su tutto il territorio comunale, quindi adesso valuteremo le richieste dei nostri cittadini per capire dove realmente ce ne sarà più bisogno. Il nostro territorio è molto ampio, a Guidonia Montecelio ci sono molti quartieri, è necessario individuare dove c’è maggiore necessità. Lo utilizzeremo principalmente per trasportare i bambini ed i ragazzi disabili nelle scuole. A settembre ripartirà l’anno scolastico; dopo questi mesi difficilissimi di chiusura, a pagare maggiormente sono stati i nostri bambini e quelli disabili in particolare. Cerchiamo, con le risorse che abbiamo e grazie anche alla vostra generosità, di rendere migliore la vita dei nostri concittadini. Come dicevo il trasporto scolastico sarà la priorità in vista di settembre. Non possiamo sbilanciarci rispetto ad altre iniziative perché ovviamente come tutti siamo legati all’andamento dei contagi da Coronavirus. Il nostro auspicio è che ci sia un allentamento del contagio anche in autunno, così da poter utilizzare il mezzo anche per attività più ludiche”.

Il sindaco ha poi aggiunto: “La nostra Amministrazione non è nuova ad iniziative solidali, durante l’emergenza Covid, infatti, abbiamo attivato una rete con le associazione del territorio come la Croce Rossa, la Protezione Civile, l’Avvis, l’Airte e la Toi per la consegna di pacchi alimentari e farmaci alle famiglie in difficoltà. All’inizio dell’emergenza, come Amministrazione Comunale abbiamo stanziato 30mila euro per l’acquisto di generi alimentari. Quando sono arrivati i fondi del Governo e della Regione Lazio, abbiamo effettuato la distribuzione dei buoni spesa attraverso delle card prepagate. Grazie all’aiuto di medici e volontari, durante l’emergenza abbiamo attivato due numeri verdi per l’assistenza medica e l’assistenza psicologica a cui poteva chiamare sia chi effettivamente aveva contratto il virus, ma anche chi semplicemente ha dovuto affrontare le difficoltà di restare a casa durante il lock down. Mi piace pensare alla nostra Città come una grande comunità in cui tutti danno una mano per quello che possono, nell’emergenza Covid devo dire che questo è avvenuto e ne sono particolarmente orgoglioso”.

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Guidonia Montecelio: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Ed è stato proprio grazie alla partecipazione della attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende che hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, hanno potuto sostenere e aiutare i membri più fragili della comunità.

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