La procura ha sequestrato una parte del Tmb di Rocca Cencia di Ama. L’accusa del procuratore aggiunto Nunzia D’Elia e del sostituto Luigia Spinelli, ai 6 indagati, è che non vengano rispettate le normative sulla stabilizzazione dei rifiuti. Il gip ha Paolo Taviano ha anche contestualmente nominato come amministratore giudiziario Pierluigi Palumbo, già amministratore del Colari e quindi anche dei due tmb che si trovano accanto alla discarica di Malagrotta.
Il che vuole dire che l’impianto continuerà a funzionare. La sezione dell’impianto di trattamento meccanico biologico sequestrata e’ quella relativa alla stabilizzazione della parte umida del rifiuto indifferenziato che li’ viene conferita e che al termine del processo dovrebbe trasformarsi in frazione organica stabilizzata, un terriccio utilizzato per la ricopertura delle discariche.Pietro Zotti, ex responsabile degli impianti Ama.
I sei indagati sono: Marco Casonato, direttore tecnico Ama, Marco Lategano, responsabile impianti Ama, Massimo Bagatti, ex direttore operativo Riccardi Stracqualursi, responsabile del sito di Rocca Cencia, Stefano Biba, ex direttore generale Ama