Secondo l’indagine pubblicata dal Sole 24 Ore quasi l’80% dell’operato dei sindaci italiani è approvato dalla cittadinanza, non è però questo il caso di Roma, infatti, il sindaco, Virginia Raggi, si trova al penultimo posto della classica di amministrazioni locali analizzate, 105 in totale, seguita solo da Leoluca Orlando sindaco di Palermo.
In vetta alla classifica troviamo il sindaco di Bari, seguito dal sindaco di Messina, tornato a far parlare di sé chiedendo il blocco degli arrivi dalla Calabria nei giorni immediatamente successivi alla fine del lockdown. Al terzo posto, seguono a pari merito due primi cittadini che governano le città simbolo delle ultime due tragedie italiane: da una parte Marco Bucci (centrodestra), sindaco di Genova in carica durante e dopo il crollo del ponte Morandi, dall’altra Giorgio Gori (centrosinistra), sindaco di Bergamo, città martoriata dall’epidemia di coronavirus.
In generale, in 83 casi su 105, circa l’80%, il consenso raccolto supera il 50%, segno che gli italiani, specie a seguito dell’epidemia di coronavirus, hanno apprezzato l’operato dei loro sindaci. Negli altri 22 casi invece il risultati scende sotto il 50%. Nel caso di Raggi, penultima nella classifica generale, arriva al 39,2, un risultato ben diverso rispetto a quello ricevuto alle urne nel 2016 quando conquistò il Campidoglio con il 67,2% dei voti.
Non può vantare risultati eccellenti neanche il presidente della Regione Lazio, segretario del Pd, Nicola Zingaretti, all’ultimo posto della classifica dei governatori italiani, seppur con uno scarto minimo rispetto al consenso raccolto nel 2018, 31% di conferme oggi tra gli intervistati rispetto al 32,9%, già risicato, del 2018.