Pomezia – La giunta comunale ha approvato il progetto di apertura contingentata di ulteriori giardini pubblici attrezzati per i bimbi fino a 3 anni: spazi dedicati ai più piccoli che potranno giocare in piena sicurezza sotto la supervisione di genitori e accompagnatori. Le aree per far giocare i bambini sono quelle dell’asilo nido comunale Piccole Orme e la scuola dell’infanzia Gianni Rodari, potranno essere utilizzate da oggi, tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00 inclusa la domenica, con obbligo di accompagnamento da parte di un genitore o di un altro adulto familiare, anche non parente.
L’assessore Miriam Delvecchio ha evidenziato che “Il lockdown ha limitato drasticamente le attività educative e scolastiche in presenza. Con questo progetto pensiamo ai bimbi più piccoli e cerchiamo di farli riavvicinare alla quotidianità. È nella fascia d’età 0-3 anni che iniziano per la prima volta ad entrare in contatto con un ambiente diverso da quello domestico. Mettiamo a disposizione, due strutture comunali dove i bambini potranno realizzare esperienze all’area aperta, scoprire l’ambiente circostante e giocare con il supporto delle attrezzature presenti”.
A commentare la manovra per spiegarla ai cittadini è anche il sindaco di Pomezia, Adriano Zuccalà: “Abbiamo riaperto i parchi e le aree gioco e con questo provvedimento vogliamo dedicare uno spazio ad hoc ai bambini più piccoli. Offriamo così un servizio specifico rispondendo alle esigenze delle tante famiglie con figli da 0 a 3 anni. Le aree gioco dedicate offriranno una maggiore sicurezza per i bambini che muovono i loro primi passi, chiediamo a tutti senso civico e responsabilità: facciamo divertire i bambini all’aria aperta ma impegniamoci tutti a rispettare le regole per non vanificare i sacrifici fatti finora”.
Ovviamente i bambini dovranno mantenere tra loro un certo distanziamento fisico e questo sarà responsabilità del genitore, o dell’accompagnatore, che porta al parco il bambino. Gli adulti dovranno sempre utilizzare la mascherina come previsto nei protocolli Covid.