“Sarà consentito l’accesso agli specchi d’acqua anche attraverso spiagge e spazi demaniali, per lo svolgimento delle attività sportive acquatiche (quali ad esempio surf, windsurf, canoa, canottaggio, vela barca deriva in singolo, nuoto, etc…) comprese le attività di armo, disarmo ed alaggio. Le suddette attività devono essere svolte nel rispetto delle condizioni di sicurezza e della distanza interpersonale disciplinata per l’emergenza”.
Il sindaco ha inoltre spiegato che “è consentito praticare la pesca sportiva, anche amatoriale, in forma individuale, nel rispetto delle regole sul distanziamento sociale nonché di quelle specifiche di settore nel rispetto di quanto previsto nell’art. 4 comma b dell’Ordinanza del Presidente della Regione Lazio del 15 aprile 2020”.
La spiaggia, secondo quanto si apprende dalla nota potrà ospitare anche gli atleti: “è consentito effettuare sessioni di allenamento di atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato Olimpico Nazionale (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali o internazionali, con l’ausilio di un allenatore/istruttore purché sempre nel rispetto della distanza interpersonale. Per tali attività, anche se svolte presso strutture e circoli sportivi all’aperto, deve essere assicurato il distanziamento ed evitato il contatto fisico tra i singoli atleti. Resta sospesa ogni altra attività collegata all’utilizzo delle strutture di cui al periodo precedente compreso l’utilizzo di spogliatoi, palestre, piscine, luoghi di socializzazione, bar e ristoranti”.
Coppola spiega ancora che “è consentita l’attività motoria in forma individuale, ovvero con accompagnatore per i minori, nonché per i soggetti con forme di disabilità che necessitano di accompagnatori”.
In conclusione nella nota sono presenti anche alcuni divieti: “È fatto divieto: occupare l’arenile con qualsiasi tipo di attrezzatura tranne per le attività accessorie previste dagli sport acquatici; sostare oltre il tempo strettamente necessario per l’espletamento dell’attività sportiva/motoria; prendere il sole, effettuare insediamenti occasionali, occupare con tende, camper o altri mezzi; tutte le attività ludiche o ricreative, compreso l’uso delle attrezzature e infrastrutture ginniche e dei giochi per bambini; ogni forma di assembramento”.