
In una nota Stefano Fassina, consigliere di Sinistra per Roma promotore di Romaventuno, denuncia la questione buoni spesa non ancora arrivati: “Dopo due mesi di blocco delle attività economiche, troppe famiglie romane che hanno richiesto i buoni spesa non hanno ricevuto nulla. Certo il numero delle domande è stato enorme ma è inaccettabile, da quanto leggiamo nella nostra richiesta di accesso agli atti, che almeno 20 mila buoni, sono in giacenza o non consegnati”.
Fassina ha poi sottolineato che “Sono più scoperti i Municipi più segnati da sofferenza sociale, come il VI. Alcuni dei canali di consegna non funzionano. Scarso e tardivo il coinvolgimento delle associazioni di volontariato. Associazioni che hanno le mappe del territorio e che più di altri conoscono ‘gli invisibili’. Con loro, si sarebbe dovuto trovare un accordo amministrativo, per rendere più celere la consegna”.
In conclusione Fassina ha sottolineato: “Davanti a una sofferenza sociale e alimentare così profonda è urgente un salto di qualità nella risposta dell’Amministrazione. La Giunta raccolga la disponibilità delle associazioni. Purtroppo, finita speriamo presto l’emergenza sanitaria, l’emergenza sociale sarà ancora più acuta, per il lavoro, per il reddito, per la casa”.