
In una nota l’assessore all’Ambiente del II Municipio di Roma, Rosario Fabiano, ha informato che “Il 4 maggio i cittadini romani hanno potuto accedere nuovamente al Cimitero Monumentale del Verano, come a quello di Flaminio-Prima Porta, dopo i circa due mesi di lockdown a causa dell’epidemia di Covid-19. In realtà non è mai esistita un’ordinanza della sindaca che decretasse la chiusura dei cimiteri; semplicemente andare a trovare i propri cari defunti non rientrava fra i motivi che potessero giustificare l’uscita di casa”.
Fabiano nella stessa nota ha poi denunciato: “Lo scenario che ha accolto ieri i molti visitatori dei due cimiteri romani è stato a dir poco desolante: sporcizia, degrado, erba alta e mancanza di acqua. Una situazione tanto intollerabile quanto pericolosa per l’incolumità delle persone, soprattutto degli anziani”.
Si legge inoltre: “L’abbandono regna sovrano, le tombe sono coperte di erba e rifiuti di ogni tipo occupano ogni angolo. Trovo inaccettabile che dopo un congruo periodo di tempo, che poteva essere l’occasione per dare il via ad una pulizia straordinaria con disinfestazioni, sfalci e interventi di manutenzione, nulla sia stato fatto”.
Fabiano si rivolge infine al sindaco, Virginia Raggi, tanto quanto ad Ama: “chiedo il perché di tanta incuria e totale mancanza di rispetto per l’ambiente, per la dignità dei defunti e di tutte quelle persone che in un cimitero cercano conforto e serenità”.