Continuano su tutto il territorio capitolino i controlli antidroga da parte degli agenti della Polizia di Stato: 11 persone sono state arrestate per spaccio di sostanze stupefacenti e altre 3 sono state denunciate.
Nel quartiere Primavalle è stato arrestato un 42enne dopo che, fermato in auto, ha cercato di nascondere qualcosa sotto la felpa, gesto che non è sfuggito agli agenti che lo hanno invitato a scendere dal veicolo: nel farlo l’uomo ha lasciato cadere sul sedile un involucro di cellophane, contenente circa 400 grammi di hashish, per questo i poliziotti hanno perquisito anche l’abitazione dell’uomo rinvenendo altri 94 grammi di hashish, 5 grammi di marijuana e 0,5 grammi di cocaina.
Nella zona di Porta Maggiore poi, gli agenti hanno notato, nel corso di servizi di controllo del territorio, due uomini che al passaggio della volante si sono allontanati con fare sospetto: i due sono stati fermati e uno dei due si è disfatto di tre involucri di cellophane, che sono stati successivamente recuperati dagli agenti e al cui interno sono stati rinvenuti circa 2 grammi di cocaina. L’uomo si è giustificato dichiarando che aveva appena acquistato per 140 euro la sostanza stupefacente dalla persona che era con lui in quel momento, identificato come cittadino italiano di 24 anni. Il giovane è stato perquisito dai poliziotti che hanno trovato nei pantaloni del 24enne la somma di 150 euro, mentre, nella sua abitazione è stata rinvenuta della cocaina per un totale di circa 20 grammi. Alla fine degli accertamenti il pusher è stato arrestato per possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre l’altro uomo è stato sanzionato e segnalato al prefetto.
Gli agenti del commissariato Esposizione, durante un servizio specifico finalizzato al contrasto dell’attività di spaccio, hanno arrestato un italiano di 46 anni. Gli investigatori si erano insospettiti per un viavai di persone in zona Tormarancia, in particolare in un appartamento al primo piano, quindi hanno effettuato un servizio di appostamento dal quale hanno notato un uomo parcheggiare in doppia fila e scendere dalla propria auto per entrare in tutta fretta presso l’abitazione monitorata, lo hanno visto entrare nell’appartamento in questione e uscirne poco dopo in compagnia di un’altra persona: controllati entrambi, l’uomo visto arrivare in macchina ha consegnato spontaneamente un involucro in cellophane contenente della cocaina, dichiarando di averla appena comprata dal 46enne per un totale di 40 euro, mentre l’altro, trovato in possesso di un coltello, veniva denunciato. Nell’abitazione del 46enne sono stati trovati altri 0.72 grammi di cocaina e 8417 euro in contanti: alla fine degli accertamenti l’uomo è stato arrestato per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Denunciate poi in stato di libertà dalla polizia di Stato due persone, una in zona Celio, un maliano di 30 anni, per aver ceduto stupefacente ad un altro uomo, e l’altra in zona Ostia, un italiano di 38 anni, trovato in possesso di sostanza stupefacente tipo hashish.
Due minorenni sono stati arrestati e affidati alla casa famiglia Regina Agnelli dai poliziotti del commissariato Flaminio: i due 17enni, entrambi italiani, sono stati trovati in possesso di alcune dosi di hashish durante un controllo in zona Ponte Milvio, poi la perquisizione domiciliare ha fatto trovare agli investigatori altri 200 grammi di hashish, 200 grammi di marijuana e 1600 euro.
Oltre che per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un gambiano di 24 anni e un 29enne malese sono finiti in manette anche per resistenza a pubblico ufficiale: i due, controllati da una Volante davanti all’ingresso della fermata metro Rebibbia, alla vista degli agenti hanno cercato di scappare ma sono stati bloccati e trovati in possesso di 41 grammi di marijuana e 120 euro.
Sono stati, invece, gli investigatori del commissariato Casilino, durante un servizio volto al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, ad arrestare un egiziano di 19 anni e un romano di 17, sorpresi a spacciare in via Biagio Platani: il primo, trovato in possesso di 20 dosi di cocaina, per un peso complessivo di grammi 8,50, e 40 euro, è stato portato a Regina Coeli; il secondo, invece, che addosso nascondeva 180 euro, è stato portato alla casa famiglia Regina Agnelli.
In piazza Castroreale, ancora, gli agenti hanno arrestato una coppia di romani, 23 e 26 anni, che durante un controllo sono stati trovati in possesso di 20 grammi di cocaina.
Al Tufello, i poliziotti del commissariato Fidene Serpentara, durante un controllo per il contrasto del Covid-19, il cliente a bordo di taxi, ha esibito loro l’autocertificazione con la quale ha giustificato la sua uscita di casa per recarsi, secondo quanto si è appreso, ad acquistare stupefacente in zona San Basilio. L’uomo è stato multato.
A Tor Tre Teste, ancora, i poliziotti del commissariato Prenestino hanno arrestato una coppia di romani che, fermati per un controllo a bordo della loro auto, sono stati trovati in possesso di 34 dosi di cocaina per un peso pari a 23 grammi. I due, di 40 e 26 anni, a casa nascondevano, sotto il divano letto del soggiorno, una piccola cassetta blindata con dentro 487 grammi di cocaina suddivisi in varie buste; sempre in soggiorno ma all’interno di un mobile, un sacchetto contenente 73 grammi di mannite (sostanza da taglio), un bilancino elettronico ed altro materiale per il confezionamento delle dosi; in camera da letto infine, 500 euro.
A finire in manette a Tor Bella Monaca, grazie agli agenti delle volanti, un 25 enne marocchino che, alla loro vista, è scappato via correndo ed ha gettato un sacchetto contenente 14 grammi di cocaina suddivisa in 32 dosi. Inseguito e fermato, il ragazzo è stato trovato in possesso anche di 255 euro, di cui non ha saputo dare contezza.Sempre a Tor Bella Monaca, gli investigatori del commissariato Casilino hanno arrestato, in seguito ad appostamento, tre pusher italiani: un 20enne originario della provincia di Bergamo, aveva addosso 36,45 grammi di cocaina suddivisi in 74 dosi; un 32enne originario della provincia di Brindisi, che custodiva, nella tasca del giubbotto, 550 euro probabile provento dell’illecita attività; un 28enne romano, mente del gruppo.
I poliziotti delle volanti, passando in viale Marconi, infine, hanno notato un bengalese di 26 anni che, alla richiesta di esibire un documento, assumeva un comportamento stranamente nervoso, dal successivo controllo emergeva che l’uomo nascondeva nel portafogli in un involucro di carta, 5 pasticche di ecstasy, come da successivi test. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
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