Nicolò Rebecchini, presidente Ance Roma-Acer ha spiegato ai microfoni di Agorà su Rai3 che “Dopo due mesi anche i cantieri edili si preparano per la ripartenza. Purtroppo oggi la gran parte dei lavoratori si trova in cassa integrazione”.
Il 4 maggio dunque si riparte con nuove regole che “vanno dai mezzi di protezione, mascherine, guanti, a iniziative per evitare i contatti: la verifica della temperatura corporea all’ingresso e all’uscita e tutta una serie di procedure di controllo; l’ingresso in cantiere potrebbe essere scaglionato è chiaro che un minimo di allungamento e qualche maggiore costo anche non indifferente ci potrà essere”.
Rebecchini si dice preoccupato degli effetti a cui tutto questo potrà portare in termini di prezzi di mercato: “La paura è che possano abbassarsi, studi di settore dicono che ci potrebbe essere una contrazione. Dipende sempre dal rapporto offerta e domanda”.