Due cittadine cinesi di 34 e 40 anni sono finite in manette al termine di un’indagine degli investigatori del commissariato Esquilino: gli agenti hanno individuato un appartamento in via Monte delle Capre, dove all’interno si esercitava attività di prostituzione.
Ieri mattina hanno deciso di intervenire nel momento in cui durante l’appostamento hanno notato un uomo in attesa di entrare nell’appartamento e, quando le due donne hanno aperto la porta all’ospite, i poliziotti sono entrati con lui. All’interno sono state identificate le due cittadine cinesi, entrambe senza documenti di identità, con indosso abiti succinti.
Mentre si trovavano nell’appartamento gli agenti hanno notato la presenza di un involucro sul comodino della camera da letto, dove era custodita una sostanza solida cristallina, risultata poi essere ‘shaboo’. Durante la perquisizione, in cucina, i poliziotti hanno rinvenuto 4 bustine con dentro la medesima sostanza stupefacente pari a 5 grammi, nonché 70 euro in banconote di vario taglio. Sequestrati inoltre, numerosi profilattici, biancheria intima e abiti succinti.