Nei giorni di Pasqua e Pasquetta due persone sono state trovate morte, la prima, il giorno di Pasqua, è una donna di circa 59 anni ritrovata agli argini del Tevere ed è risultata essere una senza tetto di origine romena. La donna, era ferita alla testa, e secondo gli agenti potrebbe essere per via della caduta e non di un colpo inferto. In ogni caso è stata disposta l’autopsia: potrebbe infatti essere deceduta per cause naturali e poi essere scivolata lungo l’argine.
Il giorno successivo, durante il pomeriggio è stato rinvenuto sulla linea ferroviaria Roma-Nettuno il corpo di un ragazzo 25enne di origine caucasica, a darne l’allarme è stato il capotreno che ha trovato il cadavere in prossimità di Anzio. Il ragazzo sarebbe precipitato da un cavalcavia sovrastante. La circolazione dei treni è rimasta interrotta fino alle 18.30 e sulla morte del giovane sta indagando la polizia scientifica.