(m.g.) “Ci dobbiamo aspettare un picco entro i prossimi dieci giorni” così interviene Francesco Le Foche, immunologo dell’Umberto I, a Rai Radio 2. Tuttavia sostiene che a Roma le cose vadano abbastanza bene per poter contrastare l’emergenza: “la sanità romana tiene, abbiamo un significativo numero di posti letto, per il Covid-19, sono state aperte nuove corsie”.
Durante la trasmissione il medico si complimenta con le tante persone che si stanno comportando bene e che quindi stanno rimanendo a casa, ma ricorda anche, soprattutto a chi continua a fare la vita di prima che “questo virus in realtà, al di là della pericolosità, isola le persone che stanno male”, è per questo che sottolinea come il lavoro dei medici sia anche un lavoro affettivo: “queste persone oltre a impegnarci in termini clinici ci impegnano in termini umani e ci spingono a dare il massimo all’arte medica, che è una professione umanistica. I pazienti non possono vedere i familiari, dobbiamo diventare anche un tramite affettivo”